venerdì 30 settembre 2011

Pes 2012 per Pc,download demo in Italiano.

E' disponibile al download la nuova demo Pes 2012 ovvero Pro Evolution Soccer 2012, gioco realizzato dalla Konami, finalmente disponibile al pubblico, con in copertina per la versione Pc Cristiano Ronaldo.

Per i patiti di calcio, provare ogni anno la nuova versione di PES o di FIFA è una curiosità imperdibile, per poter decretare il gioco di simulazione di calcio migliore tra FIFA E PES, che ormai dal punto di vista della grafica, fa piccoli balzi in avanti, cosa contraria invece avviene per l’intelligenza artificiale e i nuovi possibili modi di gioco, trucchetti, passaggi, tricks e via dicendo, che rendono questi giochi sempre più piacevoli da giocare, per i patiti del calcio.


Innanzitutto diciamo che possiamo effettuare partite da 10 minuti e le squadre con cui è possibile giocare sono :
•AC Milan
•S.S.C Napoli
•Santos FC
•FC Porto
•Manchester United
•C.A. Panarol

Gli stadi disponibili saranno :
•San Siro
•Estadio Escorpiao

Tra le migliorie e novità apportate a PES 2012  e' l’Active II nuovo sistema di intelligenza artificiale, migliora la simulazione nel gioco di squadra e le emozioni dei giocatori, oltre a passaggi più realistici e contrasti più decisi, e inoltre una nuova caratteristica è il Teammate Control  .Questo e' il trailer del gioco
 




I requisiti minimi di sistema per poter giocare a PES 2012 sono:
•Windows XP SP3, Vista SP2, 7
•Intel Pentium IV a 2.4 GHz o processore equivalente
•1 GB di RAM
•8 GB di spazio libero sul disco rigido
•Scheda video NVIDIA GeForce 6600 o AMD/ATI Radeon x1300.
•Risoluzione del monitor 800 x 600

 
DOWNLOAD: 1)DEMO PES
LINK ALTERNATIVO:2) DEMO PES

mercoledì 28 settembre 2011

Trovare file duplicati

1) Il software DoubleKiller ricerca tutti i doppioni e le copie di tutti i tipi di file utilizzando una qualsiasi combinazione di nome, dimensioni, data di modifica e dati contenuti.
I risultati vengono visualizzati alla fine della scansione e qui è possibile selezionare manualmente o automaticamente i file da eliminare.
I risultati possono anche essere esportati come testo delimitato da tabulazioni file che può essere importato in un foglio elettronico.
Il programma standalone si presenta come una versione gratuita ma esiste anche una versione a pagamento più sofisticata.
Attenzione: cancellare file duplicati può essere rischioso e sconsigliato quando ci sono di mezzo file di sistema e file che si trovano nella cartella Windows.
DoubleKiller non dovrebbe coinvolgere mai questi file nella sua ricerca ma consiglio di prestare lo stesso attenzione.

2) Il secondo miglior programma per trovare file duplicati è Duplicate Cleaner.
Duplicate Cleaner identifica ogni singolo file duplicato e restituisce una lista con un elenco dei file.
Si possono aggiungere più cartelle da controllare assieme.
Si possono anche cercare solo file immagine oppure file audio per trovare musiche presenti due volte nel computer.
La verifica non è solo nel nome del file ma anche nella dimensione, nella data di creazione e di modifica e nell'analisi interno del "MD5 Hash Algorithm".
Il software viene fornito con la propria utilità di anteprima del file, quindi anche è possibile visualizzare le immagini direttamente all'interno Duplicate Cleaner per verificare se sono veramente doppioni o no.
La cosa bella è che tutti i doppioni trovati possono essere rimossi, spostati in un'altra cartella oppure, si può creare un hard link in modo che il duplicato sia cancellato rimanendo però la sua icona dove era prima.
Cliccandoci sopra si apre l'immagine originale cosi non si dovranno rivoluzionare album e cartelle.

3) Terza possibilità per trovare i duplicati sul disco è Auslogic Dupicate Find Finder che presenta diversi criteri per identificare doppioni di immagini, testi, documenti, musica, video, archivi zip e rar e tanto altro.

4) Altro ottimo programma per trovare i file duplicati sul pc si chiama CloneSpy.

5) Dup Scout fa la scansione del computer e trova tutti i file duplicati sul disco, suddividendoli per categorie e tipologie.

Per confrontare cartelle e verificare i file al loro interno si può anche usare DiffDir che permette di controllare i file presenti in due cartelle per trovare similitudini e duplicati.
Il programma WinMerge consente di confrontare due versioni di un documento di testo, anche Word, mettendole una accanto all’altra sullo schermo e applicando automaticamente colori differenti alle varie sezioni per evidenziare le differenze.
Si possono trascinare paragrafi da un documento all’altro, mixarli ed utilizzare filtri automatizzati.

TextDiff è un programma portatile che mostra le differenze tra due file di testo, colorandole per evidenziarle.
Molto utile per fare confronti al volo e velocemente.

I migliori software per aggiornare i driver di un pc automaticamente

Un driver, è il programma che permette il funzionamento di una periferica quale può essere una stampante, una scheda video, l'audio, lo scanner e qualsiasi dispositivo hardware venga collegato al computer, senza l'installazione del driver non funziona.
Quando viene acquistato un nuovo componente, come una scheda tv o un telefonino, all'interno della confezione vi è sempre un cd di installazione che appunto contiene il driver e il software di gestione dell'apparecchio.
Anche se a volte Windows, Xp e Vista, riconosce il tipo di periferica e installa il driver automaticamente, una delle operazioni più noiose è sicuramente la ricerca, a volte ardua, dei driver delle varie periferiche.

A volte,  a seguito di una formattazione oppure perchè il cd del prodotto si è perso o si è rovinato, ci si ritrova a non avere più questi driver oppure di averli non aggiornati con la spiacevole conseguenza che i dispositivi funzionino male o, peggio, che appaia una schermata blu che indica l'errore irreversibile di windows.


Aggiornare regolarmente i driver, soprattutto della scheda video e audio nel caso si utilizzi il pc per giocare ai videogiochi ( Ati ad esempio aggiorna i suoi driver una volta al mese ), permette di risolvere le più comuni problematiche, di aggiungere supporto per gli ultimi videogiochi, e, in generale, di aumentare le prestazioni del computer.

Per facilitare l'aggiornamento dei driver gli strumenti da usare in modo che vengano aggiornati in modo automatico, sono, in ordine di importanza e funzionalità:


1) Driver Easy è un programma che fa la scansione del computer, ricerca tutti i driver installati e li confronta con le ultime versioni rilasciate dai produttori.
Alla fine di un procedimento del tutto automatico, viene fuori la lista dei driver da aggiornare con i link per il download e l'installazione del nuovo software.

2) Slim Drivers è un programma gratuito che controlla i driver sul computer e, se esistono versioni più aggiornate, fornisce i link per scaricarle e quindi installarle.
Di questo programma esiste la versione a pagamento chiamata DriverUpdate che permette anche l'aggiornamento automatico.

3) DriverMax è un applicazione gratuita in grado di analizzare e censire in pochi istanti tutti i driver presenti sul computer generando un elenco dettagliato dei driver indicando la versione, il produttore e lo stato relativo all’aggiornamento.
Per tutti i driver non aggiornati è in grado di fornire il link diretto al sito da cui effettuare il download.
DriverMax fornisce anche un’utilissima funzionalità di Import/Export dei drivers installati utile nel caso di una reinstallazione di Windows, evitando le noisissime ricerche tra i vari CD di installazione (che magari avete pure perso) o nei siti di tutti i vari produttori hardware.

4) RadarSync , free e gratuito, che farà lo scan del pc alla ricerca delle updates per i software e gli aggiornamenti per i driver e darà la possibilità di scaricare e fare il download automatico degli update.

5)   Device Doctor che permette di verificare quali driver non sono aggiornati sul pc e fornisce il download degli updates, gratuitamente e senza troppi giri.
Funziona anche per Windows 7 e le versioni a 64 Bit.

6) I driver del proprio computer si possono anche aggiornare online, via browser, tramite il sito MA-Config che, dopo aver installato un programma su pc Windows (un controllo Active X se si usa Internet Explorer) opera una scansione dell'hardware del computer e, per ogni pezzo hardware o software, fornisce un link diretto per scaricare il driver dalla casa produttrice.

7) Driver detective, ottima applicazione, forse il miglior programma di questo genere, purtroppo a pagamento, ma la versione gratuita segnala comunque quali driver non sono aggiornati, poi il download andrà fatto a mano.


Per eliminare completamente i vecchi driver e aggiornare ed impedire conflitti di periferica, come quelli ATI e Nvidia che sono quelli da aggiornare più frequentemente, la migliore applicazione è Drivers Sweeper e per la procedura corretta di disinstallazione richiamo l'articolo sulla rimozione di driver e le periferiche non usate

Per quanto riguarda i driver più importanti e più comuni, posso fornire un elenco delle pagine di supporto dei vari produttori, da cui scaricare l'ultima versione dei driver, insieme alla descrizione dei componenti prodotto
driver amdAMD Corp: Processori, Chipset AMD AMD

AMD ATI Graphic Corp: leggi articolo sull'installazione dei driver Ati per la scheda video, senza CCC.

Creative: Schede Audio Sound Blaster, Altro Hardware europe.creative.

Intel Corp: Processori, Chipset Intel, Grafica Integrata intel INTEL

nVidia Corp: Schede Video GeForce, Chipset nForce NVIDIA

Realtek Corp: Audio Integrato REALTEK

Via Corp: Chipset, Grafica Integrata, Audio Integrato VIAARENA

Installare i Driver Ati per la scheda video senza processo CCC.exe

Una delle componenti principali dei computer desktop o portatili è la scheda video.
In commercio esistono diversi tipi di scheda video ma si può tranquillamente dire che al 95%, su un pc o su un portatile ci sia o una scheda video ATI, o la Nvidia o la Intel.

Per quanto riguarda la scheda video della AMD ATI, chi la monta, potrebbe notare, su Windows, un processo nella gestione attività (Task Manager) che si chiama ccc.exe.Questo processo viene installato dal pacchetto dei driver ATI per la scheda grafica e, precisamente, è l'Ati Catalyst Control Center.

CCC è l'acronimo di Catalyst Control Center, e fa parte delle utility che vengono accompagnate dai driver.
Di fatto è il pannello di configurazione della scheda video ATI e consente di personalizzare le impostazioni dello schermo, delle animazioni 3D e tanti altri parametri.
Il processo rimane sempre attivo perchè cosi si possono cambiare i profili video con tasti di scelta rapida, senza dover smanettare tutte le volte.
In genere, si fa notare sul computer per la presenza di una icona rossa della Ati, nella taskbar, vicino l'orologio.

Benchè ccc.exe sia un processo assolutamente sicuro che non dovrebbe dare alcun problema, esso consuma memoria e, se non si usa il computer per i videogiochi oppure se non si ha alcuna intenzione di creare profili video o di personalizzare le impostazioni della scheda, si può rimuovere.


Tanto per cominciare ci si può sbarazzare dell'icona in basso a destra in modo che non compaia più.
Per farlo si può semplicemente cliccare col tasto destro sul simbolo Ati vicino l'orologio, andare sulle opzioni, preferenze e levare il flag alla voce Mostra Tray Menu, si risparmiano un po' di risorse anche se il processo ccc.exe rimane attivo.

Si può allora disinstallare completamente CCC.exe e quindi il pannello di controllo ATI, senza però rimuovere i driver.
Andando sulla finestra di installazione e disinstallazione dei programmi in Windows, dal Pannello di controllo, si può facilmente disinstallare il Catalyst Control Panel seguendo la procedura normale di rimozione.

È anche possibile disinstallare completamente l'intero pacchetto, driver compresi.
Se la scelta è di reinstallare i driver della scheda video da zero, senza ccc.exe, si deve poi andare in Gestione periferiche o gestione dispositivi dalle proprietà del sistema o dal pannello di controllo di Windows.
Nell'elenco dei dispositivi c'è la voce schede Video che comprende la scheda grafica rilevata dal computer.
Cliccandovi col tasto destro, si può avviare l'aggiornamento del software driver e avviare la ricerca automatica.
Se non dovesse trovare nulla, allora si deve installare il driver manualmente scaricandolo dal sito ATI Download.
Il sito Ati Driver Download, per le schede video ATI Radeon ed altri modelli, permette di scegliere se scaricare l'intero pacchetto, Catalyst Software Suite che comprende il Catalyst Control Center, oppure se scaricare solo i WDM Integrated Driver.


Se si volesse una soluzione meno drastica, si può semplicemente scrivere msconfig nella casella Esegui o Cerca dal menu Start e, nell'interfaccia del menu di amministrazione, disabilitare ccc.exe e, nel caso, anche clistart.exe, dalla scheda di avvio.

La cosa importante da sapere è che il Catalyst Control Center è indipendente dal buon funzionamento della scheda grafica ATI ed è separato dai driver.

Ricordare poi che, quando si aggiornano i driver della scehda video ATI, si devono sempre prima disinstallare i vecchi.

Nel caso si abbiano problemi con i videogiochi, si può provare a scaricare ed installare, al posto dei driver ufficiali ATI, quelli di Omega Drivers, modificati per far funzionare meglio i videogiochi 3D.
Ma questi potrebbero provocare dei problemi al pc. 

Rimuovere e disinstallare driver nascosti o vecchie periferiche hardware

Tante volte abbiamo segnalato modi diversi per tenere pulito un computer, ci sono diversi tool indicati soprattutto per pulire le chiavi di registro e i file obsoleti in modo da risparmiare spazio sul pc e renderlo più stabile.

Certi errori di Windows poi sono provocati da programmi non installati correttamente o da software disinstallati male che teoricamente dovrebbero essere corretti da altre tipologie di tool per la manutenzione del sistema.

Tra i programmi più delicati ci sono poi i driver, che servono a mettere in comunicazione il pc a un hardware esterno come ad esempio la stampante.

Quando viene attaccato un cellulare al pc, una macchinetta fotografica, una stampante e tutte le volte che si deve aggiornare il driver della scheda video Ati o Nvidia, o della scheda audio, insomma, in generale, ogni volta che viene richiesto un driver da installare, questo rimane in memoria al pc, si carica all'avvio del computer ed è spesso totalmente invisibile.

Questi driver, su un computer molto usato, si accumulano e, ogni volta che si aggiunge o si cambia un pezzo hardware che può essere anche, ad esempio, la scheda audio, un nuovo driver viene installato e, una persona normale, difficilmente si ricorderà di eliminare quello della scheda vecchia.
  Il rischio e' quello di trovare dei conflitti ed errori sui driver e di dover faticare per mettere in funzione e far rilevare al proprio sistema operativo, il nuovo giocattolino acquistato.

Normalmente, i driver si possono vedere cliccando con il tasto destro del mouse sull'icona delle Risorse del computer --> Scheda Hardware --> Gestione periferiche.
I vecchi driver hardware però rimangono nascosti da questa lista perchè l'utility di Gestione periferiche visualizza solo quelli attivi.
Utilizzando un apposito comando, è possibile obbligare il computer a mostrare all'utente anche questi vecchi e inutili rompiscatole.
La cosa buona poi è che i vecchi dispositivi appariranno di colore grigio e la loro rimozione e disinstallazione sarà solo una questione di un click.

Il breve e facile metodo per impedire al computer di essere bombardato dagli avanzi dei driver non più usati è lo stesso sia per Windows Xp che per Vista.

Aprire la finestra "Prompt dei comandi" in modalità amministratore.
Da Start - Tutti i Programmi - Accessori - Prompt dei comandi - click con il tasto destro e selezionare Esegui come ... - L'amministratore.
In alternativa, Start - Esegui - Digitare cmd - premere Ctrl + Shift + Invio per l'esecuzione come amministratore.
Ora scrivere (o fare copia-incolla da qui) il seguente comando nella finestra e premere Invio.
SET DEVMGR_SHOW_NONPRESENT_DEVICES = 1
Questo costringe gli invisibili vecchi driver a farsi vedere in Gestione periferiche.

Per entrare ora direttamente nella Gestione periferiche. si può scrivere sulla stessa finestra Dos il comando devmgmt.msc.
Da qui, andare sul menù Visualizza e premere su "Mostra periferiche nascoste".
L'elenco ora comprende ora tutti i dispositivi attivi e quali non più usati che appaiono di colore grigio.

Dalla lista, cliccare con il tasto destro sul driver inattivo che si desidera rimuovere e premere sul tasto Disinstalla per rimuovere il driver ed eliminarlo per sempre.

Oltre a questo, si possono usare alcuni programmi automatici che rendono l'operazione più semplice.

DriveCleanUp è un piccolo programma per rimuovere i riferimenti su Windows (nelle chiavi di registro) alle periferiche hardware non più usate e scollegate dal computer

Un modo ancora più semplice può essere usare il programma della Nirsoft, DriverView che stila una lista di tutti quelli caricati sul computer.

Un altro buon programma per vedere tutte le perifercihe che sono state attaccate e installate sul computer è

 GhostBuster.Questo programma opensource mostra tutto quello che è stato usato e che è attualmente attaccato al computer e permette di rimuoverlo e disinstallare il driver.
Bisogna però stare attenti perchè tante delle periferiche trovate come il proprio cellulare o la macchina fotografica, potrebbero risultare non usate soltanto perchè scollegate dal computer quindi, se si rimuovono, bisogna poi, quando vengono riattaccate, reinstallare il relativo driver.

USBDeview invece consente di conoscere tutte le periferiche USB connesse nel tempo al computer e di disisntallare quelle che non si usano più.

In aggiunta a questo, segnalo il tool Device Remover, un software portable, che non richiede installazione, che permette di gestire tutti i driver e le periferiche hardware del sistema.
Questo tool però va usato con un po' di attenzione per non rischiare di fare danni e soltanto come seconda opzione nel caso ci siano problemi evidenti con i dispositivi esterni e non sia riuscita la disinstallazione normale con la procedura descritta sopra.
Oltre alla possibilità di rimozione di qualsiasi driver, esso visualizza tutti i dispositivi, sia attivi che disattivi e permette di gestirli e modificarli, anche se per fare questo bisogna sapere cosa si sta toccando.
L'utilità maggiore di questo tool è sicuramente quella informativa per avere ben chiaro marca modelli e prestazioni di ogni singolo pezzo del computer, sia interno che esterno.

Un ulteriore problema che capita con certe marche soprattutto di schede video come Ati e Nvidia, quando viene disinstallato un driver, esso lascia sempre traccia di se.
Quando si tratta di aggiornare un driver (alla ATI fanno aggiornamenti ogni mese) la situazione peggiora ulteriormente perchè le diverse versioni di driver si installano una sull'altra.
Come consigliato anche dalle case produttrici, prima di aggiornare bisogna rimuovere la versione precedente.
Per rimuovere del tutto uno di questi driver, dopo averlo disinstallato dal menu "installazione applicazioni" come visto sopra, si può, in aggiunta, usare il programma Driver Sweeper.Driver Sweeper consente di rimuovere tutti i driver su Windows, anche Windows 7, di tutti i tipi, con tutti i file e chiavi di registro correlate, ed è  il miglior programma per disinstallarli e pulire il computer completamente.

domenica 25 settembre 2011

Installare Snow Leopard da USB

Se possedete un computer Apple, siete al corrente dell’uscita del nuovo sistema operativo della mela, denominato Snow Leopard aka MacOS X 10.6 .



Questa guida, vi spiega come procedere all’installazione / aggiornamento a Snow Leopard da una penna o hard disk USB, senza usare il lettore DVD e sfruttando solo gli strumenti del vostro attuale sistema operativo (Disk Utility sarà sufficiente).

E’ una procedura molto utile se avete il lettore non funzionante, oppure se per qualche ragione vi trovate in possesso dell’immagine del DVD (file .DMG) e non volete masterizzarla perché richiede un supporto Dual Layer (doppio strato).

GUIDA:

 – Cosa serve

•Un computer Apple con processore Intel (l’aggiornamento non è possibile con PowerPC).

•L’immagine di Snow Leopard in formato DMG

•Una partizione HFS+ su un hard disk esterno o una penna USB da almeno 8 GB

 – Montare l’immagine e usare Disk Utility

Montate l’immagine di Snow leopard facendo doppio click sul file Mac OS X Install DVD.dmg

Avviate Disk Utility (lo trovate in Applications/Utilities) e selezionate la scheda Restore (Ripristina in italiano)



 – Ripristinare l’immagine su periferica USB

Cliccate con il tasto destro del mouse su Mac OS X Install DVD (nel menu sulla sinistra) e scegliete dal menu contestuale “Set as source“.

Cliccate con il tasto destro sulla penna USB o la partizione dell’hard disk esterno dal quale in seguito dovrete effettuare l’installazione e scegliete dal menu “Set as destination“.

Selezionate Erase destination.
Verificate che nella scheda sulla destra siano corrette le informazioni che riguardano Source e Destination come nell’immagine di esempio:


cliccate su Restore e attendete la fine della procedura. La velocità dipende dalla periferica USB che state utilizzando.

Vi ripropongo la stessa procedura con un video se non avete capito qualche passaggio:




 – Installazione / Aggiornamento di Snow Leopard

Una volta terminata la procedura di ripristino, avete la periferica USB con il nome Mac OS X Install DVD, esattamente quello dell’immagine DMG.

Riavviate il computer tenendo premuto il tasto ALT e con la penna USB o hard disk esterno ancora collegato al mac.

A questo punto potete selezionare come disco di boot, il disco esterno chiamato Mac OS X Install DVD e attendere la classica schermata di installazione. Selezionate la lingua e il disco di destinazione; questa volta scegliete il disco/partizione del vostro sistema operativo e cliccate avanti e attendete l’aggiornamento. Con l’aggiornamento (senza cancellare nulla) avete i vostri dati e impostazioni sul nuovo Snow Leopard.

– Possibili problemi

Assicuratevi di avere il disco con tabella delle partizioni GUID (è possibile verificarlo con Disk Utility).

Se al momento di scegliere la destinazione, l’installer di Snow Leopard non vi permette di scegliere il disco l’errore è il seguente:

MacOS X cannot startup from this Disk


Provate a riparare il disco con Disk Utility oppure se avete usato rEFIt e vi trovate con 3 partizioni, due delle quali Linux e Windows, la soluzione consiste nel ridimensionare leggermente la partizione di Mac OS X con gparted su Linux e riportarla alla dimensione corretta dopo l’aggiornamento a Snow Leopard.

giovedì 22 settembre 2011

Guida per convertire in semplici passi file MKV a DVD !


Oggi vediamo come convertire un file video da MKV a DVD con  programmi molto facili da usare, il processo finale di elaborazione dovrebbe durare circa dalle 3 alle 7 ore, a seconda della potenza del processore ma i risultati sono davvero lodevoli  Ricordate di controllare se avete almeno 10-15 Gb liberi della conversione!

Vediamo cose' un File MKV

Sono dei contenitori di file Audio e Video, cioè al loro interno contengono un file video, che può essere un divx, xvid o il più usato file video H264 (avc) , un file audio solitamente un file in DTS o in AC3, e molte volte sono presenti anche i sottotitoli in varie lingue.

I file mkv non sono un formato di compressione audio o video (video codec)
I file mkv non sono niente altro che un contenitore che può racchiudere molti flussi audio, video e di sottotitoli, permettendo all’utente di registrare un intero film o CD o DVD in un singolo file.

 I programmi utilizzati sono

FAVC v1.07

ImgBurn v2.4.1.0

MediaInfo

AviSynth 2.5.8

NetFramework3.5 ( ma di solito e' gia' installato nel pc)


Installiamo prima di tutto Mediainfo e apriamo il file mkv per controllare le sue caratteristiche. Controllate bene un paramentro, cioè il flusso audio.
Se risulta DTS invece che Ac3 convertite prima la traccia audio, grazie a questa guida: Convertire DTS in Ac3 da Mkv
altrimenti procedete come sotto descritto.

Installiamo i programmi, e procediamo per prima cosa con FAVC

1) Nella Finestra Source Video Files, cliccando sull’icona con la lente carichiamo i file da convertire!
2) In Destination DVD Folder Selezioniamo la cartella in cui avere i file convertiti, e mettiamo No a Iso Creation e a Open ImgBurn.
3) Temporary Files Folder lo lasciamo com’è! Dvd Format Su Pal e Working Files Su Delete.
4) Disk Capacity selezioniamo 4,37Gb se vogliamo ottenere un conversione per Dvd single layer o 7,95Gb per Dvd Dual Layer. Lasciamo Chapter LEnght su 5, Menù su Yes se vogliamo che prima che si riproduca il Dvd appaia un menù per scegliere magari più titoli, Encoder su Hc, e Shutdown su No.



Passiamo adesso, alla Schermata Dvd Options

5) Su Heading Scriviamo il titolo che vogliamo che compaia nella schermata principale del menù del Dvd e nei vari Title scriviamo i titoli dei vari file che abbiamo convertito, sempre se ne abbiamo convertiti più di uno e li abbiamo messi nello stesso DVD!
6) In Background Menù Image invece andremo a selezionare un file immagine che comparirà come sfondo nel menù!


Passiamo alla Schermata HC Options.
7) In basso troviamo Optimised Presets, che permetterà una codifica veloce o di alta qualità a seconda dell’opzione scelta! Consiglio per chi ha tempo di settare su Quality, impiegherà un tot di ore a seconda del processore (circa 7 ore con un amd 3 Ghz 64bit, e 3:20 ore con un intel pentium core 2 e2160) ma i risultati si noteranno! Comunque il computer rimane utilizzabile!
8) Non ci resta che cliccare su Generate Dvd, si aprirà subito un Prompt di Dos e aspettare che il progress arrivi a 100% ( ci impiega massimo 3 minuti) e pazientare un po’ di ore!


A risultato Terminato avremo una cartella con all’interno il nostro risultato, cioè una cartella Audio_Ts e una cartella Video_ts, non ci resta ora che masterizzare il tutto con ImgBurn.


10) Nella Schermata principale dove c’è Source premendo l’icona con la cartella e la lente, carichiamo la cartella in cui sono contenute le cartelle Audio e Video Ts.
11) In basso sotto Test Mode cliccate sull’icona appena sotto e selezionate se avete più masterizzatori, il masterizzatore da utilizzare!
12) Nel menù Labels in fine alla voce ISO9660 e UDF inserite il titolo del DVD.
13) Non ci resta ora che cliccare sull’icona grande con la Cartella la Freccina Verde e il Disco, per iniziare la masterizzazione, bene abbiamo finito...alla prox.

Convertire DTS in Ac3 da Mkv


Andiamo a convertire un flusso audio da DTS in Ac3 prelevando il flusso audio DTS da un file MKV e sostituendolo con un flusso Ac3. Il processo dovrebbe impiegare circa 50-60 minuti a secondo della potenza del vostro sistema.

I programmi utilizzati sono:



  • MkvToolinx-2.1.0 ;



  • MKVExtractGUI-1.6.4 ;


    Tranzcode0.30 ;


    Ac3tools-Pro-1.21.096 ;



    Vi ricordo , controllate se avete almeno 10-15 Gb di spazio libero

    Iniziamo installando il programma MkvToolinx-2.1.0 che dovrebbe andare a installarsi nella cartella C:\Programmi\MKVtoolnix\, una volta terminata la sua installazione, andiamo ad estrarre il contenuto di MKVExtractGUI-1.6.4.zip, nella stessa cartella citata precedentemente, in quanto ha bisogno di alcuni file del tool per funzionare, mentre Tranzcode e Ac3tools possiamo tranquillamente scompattarli dove meglio ci fa comodo.

    Iniziamo avviando MkvExtract

    1) Selezioniamo il file mkv da cui estrarre il flusso audio DTS cliccando sui tre puntini a fianco della voce Input

    2) Selezionato il file, nella finestra Content apparirà la lista dei flussi Video, Audio e relativi Sottotitoli se presenti, quindi selezioniamo il flusso DTS e clicchiamo su Extract, il processo impiegherà circa 4 minuti, e alla fine otterremo un file .DTS nella stessa cartella del file mkv di circa 600 Mb, questa operazione si chiama “Demux”
    Ora avviamo il programma TranzGui.exe

    3) Cliccando su input selezioniamo il file .dts, e come Output Channel selezioniamo 6 Mono Wav, e clicchiamo su Run; questa operazione richiederà circa 10 minuti e dividerà il flusso audio DTS in 6 file Wav di grosse dimensioni circa 1 Gb che corrisponderanno ai 6 canali audio.
    Ora Avviamo Ac3tools Pro

    4) Clicchiamo Su Create Ac3, si apre una finestra e nel menù a destra Ac3 mode selezioniamo 3/2 (5.1 surround) e in Source type selezioniamo Pcm Mono (every channel – one file), clicchiamo in fine sui tre puntini di output file e inseriamo il nome con cui verrà salvato il file.

    5) Ora non ci resta cliccando sui tre puntini selezionare ogni file .wav corrispondente al canale selezionato, basandosi sul nome file esempio canale left : nomefile-Fl.wav e via di seguito e selezionare in file LFE e relativo file

    6) Clicchiamo su Start, il processo dovrebbe durare circa 20 minuti; a fine processo otteremo un file .ac3 di circa 300 mega
    Ora Avviamo MkvMergeGui

    7) Clicchiamo su add e selezioniamo il file originale mkv e il file con il sonoro .ac3 , sotto in tracks vedremo tutte le tracce audio, video e sottotitoli, e se volete fare pulizia di lingue e sottotitoli in altre lingue le deselezionate, e cliccate su start Muxing; questo processo dovrebbe durare circa 5 minuti alla fine del quale avrete il file video Mkv con audio Ac3 al posto dell’audio Dts.

    DTS Il DTS (Digital Theatre System) è la codifica surround multicanale concorrente di Dolby creata da Universal Pictures come nuovo sistema multicanale digitale DTS per il cinema e successivamente sviluppato nella versione “Home”. Il primo film ad uscire dotato di colonna sonora DTS (abbinato al Dolby Stereo analogico), è stato “Jurassic Park” di Spielberg; oggi quasi ogni produzione cinematografica ha questa codifica. Il DTS è un formato opzionale del DVD. Oggi i DVD nascono con questa codifica ormai riproducibile da ogni impianto home theater.

    AC-3 Sta per Audio Code 3, il cui nome commerciale è Dolby Digital, e indica un protocollo di compressione per segnali audio che, grazie all’attento sfruttamento dei principi di psicoacustica, permette di ottenere livelli di riduzione dei dati enormi, pur nel rispetto della qualità sostanziale del segnale originario. Questo algoritmo può essere applicato a segnali multicanale 5.1 ma anche a segnali stereo o mono.

    mercoledì 21 settembre 2011

    PS3 : Guida alla modifica del software


    Attualmente, con questa modifica firmware, potete giocare online sul Playstation Network (PSN) e caricare tutte le copie di backup da un hard disk collegato via USB alla PS3.

    Attenzione! Nuovo firmware 3.60 disponibile! NON aggiornate a quella versione se volete mantenere la possibilità di modificare la vostra console. Altre info sull’articolo Firmware 3.56 e Firmware 3.60.

    Aggiornamenti:
    Inserito paragrafo Appendice con fix dei permessi e menu di ripristino.
    Aggiunto breve filmato dimostrativo.
    Aggiunto paragrafo per verifica md5.
    Aggiunta procedura per autopatch.
    Aggiunta miniguida per l’uso di OpenSplit.
    Aggiunta nuova versione di Gaia Manager 2.06.
    Aggiunta nuova versione di Gaia Manager 2.07.
    Sostituito Gaia Manager con MultiMAN 1.16.08 e modificate altre info.

    Atlantide Tutorial, non si assume alcuna responsabilità, seguite le istruzioni a vostro rischio e pericolo. In questo blog siamo contro la pirateria. Usate solo copie di backup dei giochi regolarmente acquistati e di cui siete in possesso.


    Guida all'uso di OpenSplit per dividere file x Hard Disk FAT32

    I backup manager attualmente in circolazione, non permettono l'utilizzo di Hard Disk ESTERNI partizionati diversamente da FAT32. Il File System FAT32 ha delle limitazioni sulla grandezza massima dei file, che può essere di 4GB.
    Alcuni giochi per PS3 hanno all'interno dei file che superano la dimensione dei 4GB (vedi Gran Turismo 5, con un solo file di 13GB).

    La soluzione consiste nel dividere (splittare) i file più grandi di 4GB in più parti sul proprio computer prima di passarli sull'Hard Disk formattato in FAT32.
    I backup manager, non possono avviare giochi con file splittati in questa maniera; il backup in questione, DEVE essere copiato nell'Hard Disk interno della Playstation 3, usando il Backup Manager stesso.
    Per divedere i file, si usa OpenSplit. Download OpenSplit v1.2





     Guida:

    L'utilizzo del programma è estremamente semplice. Il primo bottone "Split BIG files to .666xx" vi permetterà di scegliere una cartella (tipicamente quella GAMEZ oppure quella del gioco) per iniziare a cercare e automaticamente dividere i file più grossi di 4GB.
    Il secondo bottone, "Merge .666xx files to BIG" farà l'operazione inversa e ricostruirà il file principale a partire dalle sue parti "splittate".
    Il terzo bottone "Don't delete splitted BIG / merged files" indica al programma se deve conservare il file originale (o quelli splittati) invece di cancellarli (comportamento predefinito).

    Per usarlo, premete sul primo bottone, selezionate la cartella della copia di backup e lasciate lavorare il programma. Dopo potete spostare la cartella direttamente sull'Hard Disk esterno FAT32.
    Collegate l'Hard Disk esterno alla PS3, avviate il vostro manager preferito e copiate il gioco dall'Hard Disk esterno a quello interno. Se tutto è stato eseguito correttamente, il gioco potrà avviarsi dalla disco interno della PS3.


    Questo non è l'unico modo di risolvere il problema dei giochi con file di grosse dimensioni. Potete sempre passare il gioco in questione direttamente nell'Hard Disk interno, usando le funzioni di server FTP offerte da quasi tutti i backup manager in circolazione. Ma questo sarà argomento (forse) di un'altra breve guida.

    martedì 20 settembre 2011

    Effetti per foto on line gratis.



    Applicare un sacco di effetti alle vostre foto e divertirsi a fotomontare gli amici, oggi e' facile con  AnyMaking. Si tratta di'un software on-line di editing fotografico, capace di rendere belle opere d'arte le vostre foto! Basta Selezionare la foto caricarla e dar sfogo alla fantasia. anymaking

    Effetti presenti nel sito:

    • Effetto anticato.                                                                          
    • Collage.
    • Cartoon effect.
    • Effetto pelliccia
    • Effetto pop art
    • Effetto fuoco
    • Computer art
    • Comics
    • Fiocchi di neve
    • Effetto pittura
    • Disegno a matita
    • Ritaglio immagini
    • Cornice
    • Ombre
    • Riflesso

    lunedì 19 settembre 2011

    Antivirus per cellulari, Smartphone e Android, Gratis


    Nel corso del tempo i cellulari sono diventati dei veri e propri apparecchi multifunzione, sempre più vicini a computer, dando la possibilità di inserire foto, gestire mail e chattare con gli amici sui principali social network.
    Visto le infinite possibilità, il rischio di incorrere in virus, malware e spyware aumenta in modo considerevole e le società che si occupano di sicurezza, hanno garantito che nel corso del 2011 le minacce aumenteranno.


    Per questi motivi è necessario usare software antivirus anche sui vostri dispositivi mobili, per poter evitare di perdere dati, per localizzare il dispositivo in caso di smarrimento ma soprattutto per poter tutelare la vostra privacy da questi attacchi nocivi.
    Così abbiamo deciso di proporvi, alcuni antivirus per smartphone, e Android  gratis.


    1-bitdefendermobile security,


    Sistemi compatibili:Android 2.0 -Android 2.0.1 -Android 2.1 -Android 2.2



    Android 2

    Sistemi compatibili
    Symbian 9.1 Series 60 3rd Ed
    Symbian 9.2 Series 60 3rd Ed
    Symbian 9.3 Series 60 3rd Ed. FP2
    Symbian 9.4 Series 60 5th Ed
    Symbian ^3





  • Android 1.6
  • Android 2.0
  • Android 2.0.1
  • Android 2.1
  • Android 2.2

  • Android 2.3

  • Android 1.5



  • Sistemi operativi compatibili
    • Android
    • blackberry

    venerdì 16 settembre 2011

    Come inserire annunci adsense dentro un post.



    Come inserire AdSense dentro un post

    Assodato che inserire il gadget AdSense nella sidebar o tra i post è semplice e automatico resta da capire come inserire il codice AdSense all'interno di un post . L'operazione richiede un po' di modifica del codice nella scheda Design > Modifica HTML.

    Ricordate di effettuare sempre un backup del vostro template prima di ogni operazione.

    Una volta attivata la casellina Espandi i modelli widget, individuate nel codice la stringa .<data:post.body/>. Incollate subito prima della stringa in questione questa porzione di codice: 

    <b:if cond='data:blog.pageType == &quot;item&quot;'>
    <div id='item-ad' style='float: left;margin-right: 5px;'
    >
    Inserire qui il codice AdSense opportunamente modificato (vedi sotto)</div>
    </b:if>


    Purtroppo il codice HTML non può essere inserito così com'è, perche' i template di Blogger sono in XML e i tag della pubblicita' invece in HTML.
    Quindi copiamo il codice del nostro annuncio e incolliamolo in questa pagina Parse clicchiamo su parse, ed ecco il nostro codice trasformato.Inserire quindi questo codice nella stringa che ho indicato sopra,al posto della scritta in rosso (che dovete eliminare)




    Questo codice inserisce un annuncio AdSense all'interno del post sulla sinistra (non in homepage, ma soltanto nella pagina singola del post), cambiano float: left in float: right l'annuncio verrà visualizzato sulla destra; resta ora da inserire lì dove è indicato il codice di un annuncio AdSense che avrete opportunamente creato.

     
    Salvate il modello HTML, e d'ora in poi chiunque visiterà la pagina del post vedrà apparire l'annuncio AdSense all'interno del post.

    Secondo gli esperti Google i punti migliori per inserire gli annunci sono sintetizzati in questa mappa termica:

    giovedì 15 settembre 2011

    Come eliminare un virus dalla modalita' provvisoria


    Un metodo davvero molto efficace per rimuovere un virus o un malware che affligge il corretto funzionamento del sistema, è quello di avviare una scansione dalla Modalità provvisoria di Windows.


    In Windows 7, premete F8 prima che compaia il logo di Windows e, poi per mezzo dei tasti direzionali, selezioniamo la voce “Modalità provvisoria“.




    Completato il caricamento del desktop, clicchiamo sul tasto “Start” di Windows e andiamo in “Tutti i programmi“. In questo elenco cerchiamo il nome del nostro antivirus, avviamolo e facciamo  la scansione completa del sistema.

    A scansione completata dovremmo eliminare o riparare i file corrotti come richiesto dall'antivirus.

    martedì 13 settembre 2011

    Come modificare la Nintendo Wii – Tutte le versioni – senza modchip



    Questa guida è valida per qualsiasi versione della console Nintendo, compresa l’ultima disponibile 4.3E. Nell’articolo viene specificato che la versione da possedere è la 4.3E e illustrato il metodo per portarla a questa versione.

    Lo scopo della modifica è ottenere il canale HomeBrew Channel, nel seguito chiamato HBC, per avviare programmi “homebrew” e utilizzare un USB Loader per caricare le proprie copie di backup in formato ISO direttamente da un Hard Disk USB collegato alla consolle.

     La connessione ad internet NON è richiesta sulla Wii, tranne nel caso in cui sia necessario portare la console all’ultima versione 4.3E


    Cosa Serve

    Oltre alla console Nintendo Wii, è necessario :
    •Una scheda SD di almeno 1GB
    •Un lettore di schede SD da utilizzare sul proprio computer
    •Un Hard Disk USB di capacità a scelta, dove memorizzare le copie di backup da caricare
    •L’archivio che potete scaricare nella sezione Download seguente

    1 – Download file necessari

    Scaricate l’archivio che contiene i file necessari a modificare la console:

    DOWNLOAD MODIFICA WII,

    All’interno le ultime versioni disponibili dei programmi sono:
    • HackMii Installer : 1.0.8
    • Configurable USB Loader : 70
    • Wii Mod Batch : 2.8
    • Wii Mod : 2.8
    • Priiloader 236 Mod : 0.7
    • cIOS d2X : v6

    2 – Copiare il contenuto dell’archivio nella scheda SD

    Inserite la scheda SD nel computer  e scompattate l’archivio che avete scaricato
     Copiate tutto il contenuto della cartella nella scheda SD.



    Il risultato dovrà essere il seguente:



    3 – Versione della console Wii

    Per continuare, avrete bisogno dell’ultimo aggiornamento disponibile per la console Wii (4.3E). Per trovare la versione della console, aprite Opzioni Wii in basso a sinistra



    Leggete la versione in alto a destra:


    L’exploit (il programma) che installa l’HBC, sfrutta una vulnerabilità contenuta nella versione Wii 4.3E. Se la vostra console non è 4.3E, dovete aggiornarla collegandola online ad internet (fate riferimento al manuale della console per configurare una connessione wireless).

    Se avete già la versione 4.3E, saltate direttamente al punto successivo, altrimenti continuate a leggere per effettuare l’aggiornamento.

    procedura per l’aggiornamento della console 

    Aprite Opzioni Wii in basso a sinistra e selezionate Impostazioni console Wii. Spostatevi nell’ultima pagina delle impostazioni e scegliete Aggiornamento console Wii.


    4 – Usare LetterBomb per installare HBC

    Appurato che la console è aggiornata alla versione 4.3E, dovete configurare l’exploit LetterBomb, la cui esecuzione, comporterà l’avvio dell’installazione di HBC sulla Wii.

    LetterBomb sfrutta una vulnerabilità presente nell’applicazione di gestione dei messaggi sulla console: il messaggio verrà accettato se proveniente dallo stesso MAC Address della console; questo vuol dire che è necessario, per ogni console Wii, configurare l’exploit con il MAC Address specifico.

    Andate nel menu Opzioni Wii e poi Impostazioni console Wii.



    Selezionate il menu Internet e poi Informazioni console Wii



    A questo punto, segnatevi l’indirizzo MAC Wi-Fi specifico della vostra console.



    Collegatevi a questo sito:  please.hackmii. e inserite il MAC Address della console. Selezionate 4.3E come versione del System Menu.


    Ripetete le lettere del CAPTCHA e cliccate su uno dei due pulsanti “cut the red wire” o “cut the blu wire” per scaricare la versione dell’exploit configurata per la vostra console.



    Scompattate l’archivio e spostate la cartella “private” nella scheda SD che avete già preparato.




    Il risultato (con i programmi copiati precedentemente) è il seguente:



    Ora è il momento di installare HBC sulla console. Inserite la scheda SD appena preparata, nello sportellino davanti alla console.


    Spostatevi nel menu Bacheca Wii




    Selezionate Calendario




    Scegliete il giorno che contiene la busta delle lettere (dovrebbe essere il giorno precedente a quello attuale).




    Premete sull’immagine della busta rossa e immediatamente inizierà la procedura per l’installazione di HBC:







    Attendete qualche secondo, fino alla visualizzazione della scritta “Press (1) to continue“. Premete il tasto (1) sul WiiMote per continuare.



    5 – Installazione HomeBrew Channel



    Premete il tasto (A) per continuare. Selezionate “Install The HomeBrew Channel” muovendo con le freccie del WiiMote e premendo nuovamente il tasto (A).


    Confermate selezionando “Yes, continue” e premendo (A). Al termine, se tutto è andato correttamente, dovreste visualizzare la scritta “SUCCESS”


    6 – Installazione cIOS

    Dobbiamo modificare i file di sistema (IOS) e aggiungerne di nuovi per permettere il caricamento delle copie di backup. Per far questo, avviamo l’HBC e selezioniamo “Wii Mod Batch”





    Immediatamente dovrebbe avvenire la modifica e l’installazione dei file necessari.


    Al termine della procedura, ritornerete alla schermata di HBC.


    ATTENZIONE! Se dovesse avvenire un “crash” contraddistinto da questa immagine su schermo nero:


    Premete il tasto (B) (“grilletto” del WiiMote) e riprovate dall’inizio. Se il problema dovesse persistere, invece di utilizzare Wii Mod Batch, usiamo la versione “manuale” Wii Mod.


    Continuate a leggere solo se avete problemi con Wii Mod Batch (crash con la schermata di sopra)! In caso contrario, saltate pure al punto successivo.


    Selezionate Wii Mod dall’HBC:



    Con la schermata iniziale:



    Premete la freccia a destra sul WiiMote.


    Selezionate con sinistra o destra “Wii SD Slot” e premete (A):



    Continuate l’installazione di tutti i file presenti premendo il tasto (1) del WiiMote.


    Verranno installati e modificati i file necessari:


    7 – Installazione Priiloader

    Adesso procediamo ad installare Priiloader che offre diverse feature interessanti e che modifica il comportamento del menu di sistema. L’uso di Priiloader, in realtà, sarebbe facoltativo, ma ne consiglio lo stesso l’installazione, visto che offre anche una protezione contro il “Brick” (console inutilizzabile per problemi in fase di boot) e altre simpatiche migliorie.


    Avviate il canale HBC e scegliete Priiloader 236 Mod.


    Una volta raggiunta la schermata con le scritte nere, premete (+) per installare Priiloader.



    Riavviate la console tenendo premuto il tasto RESET fino alla visualizzazione del menu di Priiloader.



    Andate in “System Menu Hacks” e abilitate spostandovi con i tasti del WiiMote e premendo il tasto (A) le opzioni seguenti:
    •Block Disc Update
    •Region Free GC Games
    •Region Free Wii Games
    •Remove NoCopy Save File Protection
    •Region Free Channels
    •Auto-Press A at Health Screen
    •Block Online Updates



    e premete su “save settings“. Premete il tasto (B) (il “grilletto” del WiiMote) e selezionate “System Menu” per ritornare al menu classico della Wii.




    8 – Avvio delle copie di Backup su Wii


    Abbiamo praticamente finito; il software che andremo ad utilizzare per caricare le copie di backup tramite Hard Disk USB è “Configurable USB Loader” (da adesso CFG Loader) che troverete all’interno della scheda SD ed è avviabile sempre da HBC.


    Il Loader, è completamente localizzato in Italiano e ha tantissime opzioni di configurazione. Ne vedremo solo alcune, ma potete divertirvi a smanettare nel menu di configurazione.


    Collegate l’Hard Disk USB (o una penna usb) alla console Wii. La porta da utilizzare è mostrata nell’immagine che segue:



    Avviate al solito HBC, selezionate CFG Loader:




    Se il messaggio recita : “Partizione non trovata!” premete il tasto (A) e scegliete la partizione NTFS o FAT32 che volete utilizzare sull’Hard Disk.






    Se all’interno non avete alcun gioco, vi troverete davanti ad una schermata di questo tipo:



    Inserite il DVD di un gioco nel lettore della console.  


    Premete il tasto (+) sul WiiMote per far iniziare la procedura di copia del gioco da DVD ad Hard Disk USB.


    Premente il tasto (A) per continuare. Tutti i giochi verranno salvati nella cartella wbfs all’interno della partizione scelta e con una cartella specifica per ogni gioco (che contiene un file .wbfs). Per esempio:

    Al termine della copia, il risultato è che avrete il gioco pronto per essere caricato da Hard Disk USB. Potete scaricare la copertina (necessario il collegamento ad Internet sulla console) premendo il tasto (1). Premete (A) se invece volete espellere il DVD e tornare al menu principale del programma.





    Collegando l’Hard Disk sul computer, ecco un esempio di copie di backup avviabili tramite CFG Loader:


    Potete aggiornare tutte le copertine dei giochi e il nome dei titoli disponibili, da CFG Loader stesso: andate nel menu di configurazione, premendo sul bottone in basso a destra, cliccate su Aggiornamenti e poi su “Scarica Tutte le Copertine” e su “Scarica Database WiiTDB“.

    Con questa guida non mi assumo nessuna responsabilità, fate la modifica solo se siete convinti degli eventuali rischi che correte.